MA QUANTO MI COSTI CORPO MIO?
Non è la perifrasi della vecchia pubblicità telefonica e nemmeno vogliamo quantificare quanto costa in euro una sana alimentazione, che tutti i giorni è in aumento.
In questo post si può calcolare il fabbisogno energetico di una giornata, inserendo i dati e seguendo le istruzioni. Il risultato è approssimativo perché dipende dall'età, dal peso, dall'altezza, ed anche dal movimento, dal tipo di lavoro svolto e dalle ore di riposo, in tutte le 24 ore della giornata.
L' applicazione fornisce i risultati delle tre opzioni:
1) perdere peso;
2) mantenere il peso;
3) prendere peso
Dal dire al fare c’è di mezzo il fatto che conoscere il proprio bisogno energetico non significa essere in grado di creare dei menù tali che nell’arco della giornata forniscano, anche se in modo approssimativo, le calorie previste nel conteggio. In rete ci sono siti che propongono (assieme a tanta pubblicità) diete per ciascun giorno della settimana, per vari livelli calorici; ma sono da considerare esempi teorici. Bisognerebbe che ciascuno di noi fosse in grado non solo di fare la spesa personalmente, di cucinare personalmente, di conoscere il “peso” in calorie di ciascun cibo, ecc.; aggiungiamo anche la difficoltà di conoscere la compatibilità dei cibi fra loro, quella delle intolleranze alimentari; inoltre la conoscenza dei problemi che potrebbero influire sull’assimilazione del cibo.
Ecco allora la classica frase che si legge in fondo agli articoli che propongono i menù:
“Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Se si hanno dubbi o quesiti sull'uso di un farmaco è necessario contattare il proprio medico.”
La soluzione, quindi, è il medico curante, lo specialista?
SI, ed anche NO.
È SI, per la parte strettamente medica, se il medico è aggiornato, ma pochi lo sono, per esempio in fatto di diabete.
È NO, per tutto il resto.
La soluzione dipende dalla nostra volontà e dall’aiuto della famiglia.
Pochi, ma i saggi consigli di sempre!
► Controllare frequentemente il peso e mantenersi sempre attivi
► Consumare più cereali, legumi, verdura e frutta
► Scegliere grassi di qualità e limitarne la quantità
► Limitare gli zuccheri, i dolci e le bevande zuccherate
► Bere ogni giorno acqua in abbondanza
► Utilizzare poco sale