giovedì 30 novembre 2023

PREVENZIONE CON ALIMENTAZIONE E MOVIMENTO

 


A TUTTE LE ETA'
La prevenzione con alimentazione e attività fisica 
                        

La salute è un bene prezioso che va tutelato e promosso fin dalla nascita. Uno dei modi più efficaci per prevenire le malattie e mantenere il benessere fisico e mentale è adottare uno stile di vita sano, basato su una corretta alimentazione e una regolare attività fisica. Queste due abitudini, infatti, hanno un impatto positivo sulla salute a tutti i livelli: dal sistema immunitario al metabolismo, dal cuore al cervello, dalla pelle ai capelli.




La sana alimentazione consiste nel consumare cibi vari ed equilibrati, che apportino tutti i nutrienti essenziali per il funzionamento dell'organismo: proteine, carboidrati, grassi, vitamine, minerali e fibre. Una dieta sana dovrebbe essere ricca di frutta, verdura, cereali integrali, legumi, pesce, carni magre, latticini e oli vegetali, e limitare il consumo di zuccheri, sale, alcol, grassi saturi e trasformati. Una buona alimentazione aiuta a prevenire l'obesità, il diabete, le malattie cardiovascolari, il cancro e altre patologie croniche.



L'attività fisica è l'insieme dei movimenti che coinvolgono i muscoli e le ossa, e che richiedono un dispendio energetico. L'attività fisica può essere di tipo aerobico (come camminare, correre, nuotare, andare in bicicletta), anaerobico (come sollevare pesi, fare esercizi di resistenza) o misto (come giocare a calcio, a tennis, a basket). L'attività fisica ha numerosi benefici sulla salute, tra cui: migliorare la circolazione sanguigna, la pressione arteriosa, il colesterolo, la glicemia, la massa muscolare, la densità ossea, la postura, la coordinazione, l'equilibrio, la flessibilità, la forza, la resistenza, la respirazione, la digestione, il sonno, l'umore, l'autostima, la memoria, la creatività e la prevenzione di molte malattie.




La prevenzione attraverso la sana alimentazione e l’attività fisica è la migliore medicina con sicuri benefici sulla salute a tutte le età, perché consente di mantenere il corpo e la mente in forma, di ridurre il rischio di ammalarsi, di rallentare l'invecchiamento, di aumentare la qualità e la durata della vita. Per questo, è importante educare i bambini e i giovani a seguire uno stile di vita sano, e incoraggiare gli adulti e gli anziani a non trascurare questi aspetti fondamentali per la salute. La prevenzione è meglio che curare, e dipende soprattutto da noi stessi.

Il cibo e l'attività fisica come migliore medicina


IL VALORE SOCIALE DELLO SPORT - GIOVANI

 PILLOLE DI SALUTE

Le “Pillole di salute” sono informazioni brevi e utili su educazione, prevenzione e tutela della salute. In questo video abbiamo ripreso il tema “IL VALORE SOCIALE DELLO SPORT”, concetto destinato a genitori, insegnanti e giovani, estraendolo da un file DBF dell’Autorità Sanitaria del Governo di San Marino. Abbiamo trasformato in video con musica le immagini ed i testi di questa prima parte di ben 10 titoli, un vero e proprio trattato sintetico educativo. 

Il valore sociale dello sport; il valore dell’attività fisica; lo sport fa bene?; quali sono i tipi dell’attività fisica; a che età cominciare uno sport?; uno sport per ogni età; lo port che cura; i benefici dell’attività sportiva; frequenza degli alimenti e schemi alimentari.

IL VIDEO  - Cliccare sull'immagine per aprirlo in YOUTUBE



Abbiamo anche trasformato il file originale in formato 16:9 per adattarlo agli schermi del PC 
È visibile anche nei telefonini in modo orizzontale
È in Drive-Google, il link: 

https://drive.google.com/file/d/1T3zsKxUuXXtHHOv_ArSNKsluh9h4-Fbw/view?usp=sharing

Oppure cliccare sull'immagine: 


Il PDF originale: https://drive.google.com/file/d/1SNtm2OjftJoUZrULws3d0GDweuAw3wov/view?usp=sharing

Oppure cliccare sull'immagine - è in Drive-Google:


LE DIAPOSITIVE DEI VARI TEMI 














mercoledì 29 novembre 2023

CORRETTO STILE DI VITA - FAMIGLIA E SCUOLA

DOMANDE IN BING - RISPOSTE BASATE SULLA TECNOLOGIA DELL' INTELLIGENZA ARTIFICIALE

(le immagini intercalari sono di nostra scelta)

Quale stile di vita, per evitare il rischio di contrarre malattie croniche?

Un corretto stile di vita è fondamentale per prevenire e contrastare il rischio di contrarre malattie croniche, come le malattie cardiovascolari, i tumori, il diabete, le malattie respiratorie e altre. Tra i principali fattori di rischio modificabili che influenzano lo sviluppo di queste patologie ci sono l'abitudine al fumo, l'alimentazione sbilanciata, il consumo eccessivo di alcolici e la sedentarietà.

 



Alcune semplici azioni che possono contribuire a migliorare la salute e la qualità della vita sono:

- Smettere di fumare o ridurre il consumo di tabacco, che è responsabile di circa il 20% delle morti per malattie croniche.




- Seguire una dieta equilibrata e variata, ricca di frutta, verdura, cereali integrali, legumi, pesce e oli vegetali, limitando il consumo di grassi saturi, zuccheri e sale. Una dieta ipocalorica e iposodica può prevenire il sovrappeso, l'ipertensione, il diabete e l'ipercolesterolemia.



- Praticare regolarmente attività fisica, almeno 150 minuti a settimana per gli adulti e 60 minuti al giorno per i bambini e gli adolescenti. L'attività fisica favorisce il benessere psicofisico, la tonicità muscolare, la prevenzione delle malattie cardiovascolari, metaboliche, muscoloscheletriche e tumorali.




- Limitare il consumo di alcolici, che aumenta il rischio di malattie epatiche, cardiovascolari e tumorali, oltre a causare dipendenza e problemi sociali. Il consumo occasionale e al di fuori dei pasti e il binge drinking (lo sballo del sabato sera) sono particolarmente dannosi, soprattutto tra i giovani.


Unità alcolica standard di birra, vino, superalcolico


- Sottoporsi a controlli medici periodici e seguire le indicazioni del proprio medico per la prevenzione e la cura delle malattie croniche. Alcune malattie, come l'ipertensione e il diabete, possono essere asintomatiche e richiedono una diagnosi precoce e un monitoraggio costante.


Queste sono solo alcune delle raccomandazioni per adottare uno stile di vita sano e prevenire le malattie croniche. 

Per approfondire l'argomento, si possono consultare i seguenti siti web:

 

- [Stile di vita e prevenzione delle malattie cronico-degenerative - Springer]

- [Stili di vita 2 - Salute.gov.it]

- [Stile di vita sano: perché sceglierlo e da dove iniziare]

- [In che modo lo stile di vita influenza la salute?]

- [Ictus cerebrale: la prevenzione parte dal corretto stile di vita]

 

Come la Scuola può aiutare le Famiglie nell’educazione dei minori?

  La scuola può aiutare le famiglie nell'educazione dei minori promuovendo la corresponsabilità educativa, cioè una collaborazione tra le due istituzioni per il benessere e la crescita degli alunni. La corresponsabilità educativa si basa sul riconoscimento del ruolo e della competenza di entrambi i soggetti coinvolti, che devono condividere obiettivi, valori, strategie e risorse per favorire lo sviluppo armonico e integrale dei bambini e dei ragazzi.



Alcuni modi in cui la scuola può aiutare le famiglie sono:

- Offrire occasioni di incontro e confronto tra genitori e insegnanti, per creare un clima di fiducia e dialogo, scambiare informazioni, ascoltare le esigenze e le difficoltà, proporre soluzioni e progetti comuni.

- Sostenere la funzione genitoriale, fornendo ai genitori strumenti e risorse per affrontare le sfide educative, come la gestione dei conflitti, la prevenzione dei rischi, la promozione dell'autonomia e della responsabilità, il rafforzamento dell'autostima e delle relazioni.

- Coinvolgere i genitori nelle attività didattiche ed extrascolastiche, valorizzando le loro competenze e interessi, stimolando la loro partecipazione e il loro senso di appartenenza, favorendo la creazione di una rete di relazioni tra le famiglie e con la comunità.

- Educare alla salute e a corretti stili di vita, sensibilizzando i genitori e gli alunni sui temi della prevenzione e della promozione del benessere fisico, psicologico e sociale, attraverso iniziative, progetti e percorsi formativi che riguardano l'alimentazione, l'attività fisica, le dipendenze, l'affettività, le malattie infettive, il primo soccorso e la sicurezza.

 Queste sono solo alcune delle possibili azioni che la scuola può intraprendere per aiutare le famiglie nell'educazione dei minori. Per approfondire il tema della corresponsabilità educativa, si possono consultare i seguenti siti web:

 

- [Educazione alla salute e a corretti stili di vita - Miur]

- [Genitori e scuola: la corresponsabilità educativa - UnaDonna.it]

- [Il ruolo educativo della famiglia oggi – cispif.it]

- [La scuola come luogo educativo – Alessandro Ricci]

- [Educazione motoria: le basi per un corretto stile di vita]

 

martedì 28 novembre 2023

I TIPI DI DIABETE - I NUMERI

 I NUMERI NEL MONDO  


 Ecco i principali tipi di diabete, 

descrizione e loro numeri in Italia:

Il diabete è una malattia cronica che si caratterizza per un aumento dei livelli di glucosio (zucchero) nel sangue, a causa di una ridotta produzione o azione dell'insulina, l'ormone che regola il metabolismo del glucosio. Il diabete può causare gravi complicanze a lungo termine, come problemi cardiovascolari, renali, oculari e nervosi. Esistono diversi tipi di diabete, che si distinguono per le cause, i sintomi, le terapie e la diffusione. I principali tipi di diabete sono:

- **Diabete di tipo 1**: 

è un tipo di diabete che si manifesta di solito in giovane età, ma può colpire anche gli adulti. Si tratta di una malattia autoimmune, in cui il sistema immunitario attacca e distrugge le cellule beta del pancreas, che producono l'insulina. Le cause di questa reazione sono ancora poco chiare, ma sembrano coinvolgere fattori genetici e ambientali. Le persone con diabete di tipo 1 devono assumere l'insulina per via iniettiva o tramite una pompa sottocutanea, per mantenere i livelli di glucosio nel sangue entro i valori normali. In Italia, si stima che ci siano circa 500 mila persone con diabete tipo 1.

- **Diabete di tipo 2**: 

è il tipo di diabete più diffuso, che rappresenta circa il 90% dei casi.

Si tratta di una malattia che si sviluppa gradualmente, soprattutto dopo i 40 anni, ma può colpire anche persone più giovani, in relazione a fattori di rischio come obesità, sedentarietà, alimentazione squilibrata e familiarità.

Le persone con diabete di tipo 2 hanno una ridotta produzione o sensibilità all'insulina, che non riesce a controllare adeguatamente il glucosio nel sangue. Il diabete di tipo 2 può essere prevenuto o ritardato modificando gli stili di vita, come seguire una dieta equilibrata, fare attività fisica regolare e controllare il peso.

Il trattamento del diabete di tipo 2 può comprendere farmaci orali, iniettabili o insulina, a seconda delle condizioni individuali.

In Italia, si stima che ci siano oltre 3 milioni e mezzo di persone con diabete di tipo 2.

- **Diabete gestazionale**: 

è una condizione di iperglicemia che si manifesta durante la gravidanza, a causa di una ridotta tolleranza al glucosio. Il diabete gestazionale di solito si risolve dopo il parto, ma aumenta il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 in seguito, sia per la madre che per il bambino. Il diabete gestazionale può causare complicanze per la salute della madre e del feto, come ipertensione, preeclampsia, macrosomia, distocia, ipoglicemia neonatale e malformazioni. Il diabete gestazionale può essere diagnosticato con un test di tolleranza orale al glucosio, che si effettua tra la 24ª e la 28ª settimana di gestazione. Il trattamento del diabete gestazionale consiste nel seguire una dieta adeguata, monitorare la glicemia e, se necessario, assumere insulina. In Italia, si stima che il diabete gestazionale colpisca circa il 6% delle gravidanze.

Questi sono i tipi di diabete più comuni, ma ce ne sono anche altri, come il diabete monogenico, il diabete secondario, il diabete latente autoimmune dell'adulto e il diabete MODY. Il diabete è una malattia che richiede un monitoraggio costante e una terapia adeguata, per prevenire le complicanze e garantire una buona qualità di vita. 😊



PREVENZIONE - FAND E RAI INSIEME

 LA RAI CI DARA’ UNA MANO NELLA PREVENZIONE

Non poteva mancare nei nostri siti web questa notizia, che consideriamo un miracolo di FAND, la prestigiosa Federazione delle Associazioni diabetiche d’Italia, che ha coinvolto la Direzione RAI – Pubblica Utilità nell’organizzazione a Roma di una Tavola Rotonda, in occasione della Giornata Mondiale del Diabete, oltre ad uno screening diabetologico per i dipendenti. Pubblicamente i vari manager intervenuti hanno promesso un impegno della RAI di dare maggiore forza ai messaggi sulla prevenzione del diabete di tipo 2

 https://assodiabeticipolesine.blogspot.com/p/gmd-tavola-rotonda-fand-rai.html

https://www.diabeterovigo.it/fand-e-rai-insieme.html






venerdì 24 novembre 2023

DIABETE - RELAZIONE 2022 AL PARLAMENTO

MINISTERO DELLA SALUTE - RELAZIONE 

AL PARLAMENTO 2022

SULLO STATO DELLE CONOSCENZE 

E DELLE NUOVE ACQUISIZIONI 

IN TEMA DI DIABETE MELLITO

Inviata il 28 luglio 2023 dal Ministero della Salute al Parlamento la Relazione 2022 sullo stato delle conoscenze e delle nuove acquisizioni in tema di diabete mellito.

Il documento riporta gli ultimi dati statistici epidemiologici disponibili a livello internazionale e nazionale, i dati dell’osservatorio OsMed sul monitoraggio del consumo dei farmaci per il diabete, le azioni preventive intersettoriali, life-course e per setting attivate dalle Regioni in linea con il Piano Nazionale della Prevenzione 2020-2025. Le azioni intervengono sui determinanti sociali, economici e ambientali degli stili di vita e puntano anche a tenere sotto controllo l’epidemia di sovrappeso e obesità, in costante aumento, cercando di invertirne l’andamento.

La relazione segnala, inoltre, le azioni intraprese e in via di definizione a livello comunitario attraverso le Joint Action, per la gestione della patologia e fornisce aggiornamenti sulle innovazioni tecnologiche per il diabete, la telemedicina, e le campagne di comunicazione.

Abbiamo trasformato in video scorrevole il testo pubblicato dal Ministero in formato PDF, accompagnandolo con musica e messo in YouTube, si apre cliccando sul link: 

 https://www.youtube.com/watch?v=_e69GECmQ2k

oppure si apre cliccando sull'immagine:

File PDF in "Drive Google" : 

https://drive.google.com/file/d/1ECcxi_wIkuAmaVU7-RGNbYvxh7KUarBH/view?usp=sharing

oppure clicca sull'immagine

DIAPOSITIVE















martedì 21 novembre 2023

FRANCESCO MOLLO DIABETOLOGO

 IL DOTTOR FRACESCO MOLLO DIABETOLOGO 

UN AMICO DI TUTTI

Il Dottor Francesco Mollo è un medico specialista in diabetologia e malattie metaboliche, che ha dedicato la sua carriera alla cura e alla prevenzione del diabete e delle sue complicanze. Per 39 anni, ha esercitato la sua attività nell'Azienda ULSS 5 Polesana, una struttura sanitaria pubblica che offre assistenza sanitaria ai cittadini di Rovigo e provincia. In pensione da aprile 2023, il Dottor Mollo svolge ancora il ruolo di diabetologo presso la medesima ULSS e altre strutture mediche, tra cui il Centro Diabetologico di Rovigo e il Centro Diabetologico di Adria.

Il Dottor Mollo è anche membro della Società Italiana di Diabetologia e della Federazione Italiana di Diabete, due associazioni scientifiche che promuovono la ricerca, la formazione e l'aggiornamento professionale nel campo della diabetologia. Il Dottor Mollo è un medico competente, appassionato e attento alle esigenze dei suoi pazienti, che si occupa di loro con professionalità e preziosi insegnamenti.

È da sempre il punto di riferimento dell’Associazione Diabetici di Rovigo, per la quale ha svolto numerose conferenze sui temi che riguardano la malattia e le sue complicanze. Si possono rivedere nella playlist Diabete nel canale PinoSchiesari di YouTube.

Il video ed alcune foto dell’intervista del 10 novembre 2023, concessa ad Assodiabetici Polesine in occasione della Giornata Mondiale del Diabete, presso il Centro Antidiabetico di Rovigo.

INTERVISTA


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