OLTRE ALL'IMPATTO GLICEMICO E' NECESSARIO CONSIDERARE LE CALORIE DELLA PIZZA
Perché questo post?
La pizza è un alimento di uso comune, sia consumata in pizzeria che nella propria abitazione. E' un piatto che piace alle persone di tutte le età. Si consuma con gli amici, in famiglia e molto spesso risponde alla classica domanda "cosa mangiamo questa sera?"
La pizza, alimento d’eccellenza della cucina
mediterranea e amato da tutti, è un piatto a cui difficilmente si riesce a
rinunciare anche se si è a dieta.
PERO' ….. ATTENZIONE ALLE CALORIE
Nel video che segue, della trasmissione "Superquark" condotta da Piero Angela, rubrica "Scienza in Cucina", si fa il punto sul diabete alimentare con la dottoressa Elisabetta Bernardi. Nella prima parte abbiamo scoperto quante calorie contiene una "pizza napoletana".
clicca sull'immagine o sul link per guardare il video
Alle calorie della pizza bisogna aggiungere la birra e ….
In un solo pasto le calorie di tutta la giornata!
Per diminuire le calorie della pizza è possibile ordinarla con la metà della mozzarella – da evitare l’opzione “doppia mozzarella” -: si risparmiano così con facilità circa 80 Kcalorie. Anche lo spessore della pasta è importante da considerare: chiedendo una pizza più sottile è possibile ottenere fino a 200 Kcalorie in meno, oltre a rendere il piatto estremamente più digeribile. Sarebbe una buona abitudine anche quella di non mangiarne il bordo: si eliminano così dalle 50 alle 100 Kcalorie.
Un’ottima scelta, infine, è quella di prediligere la pasta di
pizza integrale: le fibre contenute in questa farina hanno, infatti, il potere
di limitare l’assorbimento dei carboidrati e dei grassi.
Se la pizza è mangiata nella propria abitazione, la soluzione è più semplice: si mangia solo metà pizza!
E' UN PIATTO COMPLETO
MA FORNISCE QUASI IL DOPPIO DELLE CALORIE DI UN PASTO NORMALE