sabato 23 febbraio 2019

C'ERA UNA VOLTA L'ANZIANO

Rivoluzione dell'età, si diventa "anziani" dopo i 75

Parlare di diabete e dei mezzi per contrastarlo e prevenirlo è ancora utile, anche se i geriatri hanno innalzato l’asticella dell’anzianità da 65 a 75 anni. I numeri dei diabetici sono in aumento e ci sono persone che a causa delle complicazioni soffrono e rischiano la vita. 

Alcuni giorni fa abbiamo parlato dell’aspettativa di vita (riportando una poesia di Trilussa sulla statistica, quella dei due polli). Oggi riprendiamo l’argomento, in relazione a quanto emerso circa il concetto di “persona anziana” al Congresso nazionale della Società italiana di gerontologia e geriatria, svoltosi a Roma a fine Novembre 2018.    
L’argomento è divenuto materia di video in YouTube e la stampa ha dato molto risalto a quanto comunicato dal dottor Niccolò Marchionni, professore dell’Università di Firenze e direttore del dipartimento cardiovascolare dell’Ospedale Careggi.

Come esempio riportiamo il link dell’articolo di REPUBBLICA.IT, al quale rimandiamo e pubblichiamo un video oggetto di una trasmissione TV.  



I geriatri: "I 65enni hanno forma fisica di un 45enne di 30 anni fa"
Non vogliamo entrare nel merito dei risultati degli studi statistici, ma mettere in guardia sull'altra faccia della medaglia (la media è come una medaglia con due facce).
L’enfasi della stampa può trarre in inganno con le relative conseguenze. Ci sono persone giovani che soffrono ora dei disturbi che un tempo colpivano le persone ad iniziare dai 60-65 anni e per queste, se non modificano il loro stile di vita, se non effettuano controlli, se non seguono le prescrizioni dei medici e specialisti, la loro aspettativa di vita diminuirà. Ma anche le persone che non hanno disturbi sono a rischio. Il diabete può rimanere silente per molti anni e poi scoperto per caso.  

CHE FARE ?

Ci viene in aiuto la trasmissione di TV2000, che nella sua rubrica "SIAMO NOI" ne parla con Graziano Chiaro, astrofisico; Claudio Pedone, geriatra del Campus Biomedico di Roma; Padre Lucio Zappatore, parroco della Basilica dei Santi Silvestro e Martino ai Monti. La trasmissione è stata pubblicata anche in YouTube, che riproponiamo integralmente: