domenica 10 febbraio 2019

IL CORRETTO STILE DI VITA


L’argomento “stile di vita” è di attualità perché è legato alla durata della vita di ciascuno di noi. Ne parlano alla TV, ci sono studi e statistiche che dimostrano che la durata media della vita è aumentata, titoli e spiegazioni in riviste e nei quotidiani. L’asticella dell’aspettativa di vita è stata spostata più in alto con notevoli conseguenze sociali e dei diritti nel campo del lavoro. Gli esperti hanno ridefinito, innalzandola, l’età dalla quale si inizia ad essere “ANZIANI”.  

Tutto bene allora? NO!!!

Non facciamoci illusioni. Ci sono persone che muoiono molto prima delle medie. Le medie sono lo strumento per chiudere gli occhi di fronte alla realtà. Ce lo ha ricordato Trilussa con la sua definizione di statistica. 




La durata della vita delle persone dipende da molti fattori. Alcuni non sono modificabili, altri si possono modificare sia positivamente che negativamente. 
Ci sono fattori che dipendono dall’organizzazione sociale, la cui modifica richiede politiche sociali delle Istituzioni.
Ci sono fattori naturali ai quali dobbiamo attenerci. 
Prendiamo come esempio “il ritmo sonno-veglia”. Si sa che questo ritmo dipende dal sole, che regola la nostra vita, quella degli animali e quella delle piante.

IL RITMO SONNO-VEGLIA

“Per il corretto funzionamento del nostro organismo, è fondamentale rispettare l’equilibrio tra il sonno e la veglia, adottando un corretto stile di vita che ci permetta di riposare durante le ore notturne e di rimanere attivi quando è visibile il sole ….. (Continua in fondo)” .

Attivi di giorno, a riposo di notte. Purtroppo, ci sono attività che richiedono il lavoro notturno, come ad esempio l’attività ospedaliera e attività industriali. La legge regola il lavoro notturno, ma non sono evitabili i rischi sulla salute.

LE EMOZIONI

Sono naturali le reazioni del nostro organismo ai fatti della vita, quelli collettivi e quelli personali; ci riferiamo alle reazioni emotive quali la paura, la gioia, la rabbia, la tristezza, ecc.  
Gli stimoli emotivi influiscono sull'organismo con variazioni a livello del ritmo cardiaco, pressione arteriosa, respirazione e persino influiscono sulla temperatura corporea
Le emozioni che proviamo sono legate a un cambiamento fisiologico associato a una risposta da parte del sistema nervoso, a cui sono collegate le reazioni ormonali ed elettro-corticali. Difficile, ma possibile, controllare le emozioni negative, dando il giusto peso e significato agli avvenimenti. 
Favorire e creare le occasioni per le emozioni positive, può essere utile per migliorare lo stile di vita.


Un esempio? 

Dedicarsi all’hobby della fotografia. È sufficiente il proprio cellulare, oppure una qualsiasi fotocamera economica. Osservare il cielo all’alba e al tramonto, suscita sentimenti ed emozioni positive. Fare foto e video, pubblicandole sulla propria pagina FB e condividendole nei gruppi.
L’Associazione Diabetici ha creato un gruppo FB, una pagina FB, un blog Google ed un sito web allo scopo. 


Dal sito web si può accedere al "gruppo", alla "pagina", al "blog".

Iscriversi al gruppo e pubblicare le foto fate nelle gite in montagna, al mare e nel meraviglioso territorio del Delta del Po aumenta la propria auto stima. 
Partecipare al gruppo e seguire è molto utile per non sentirsi soli, ma membri di una collettività, essere informati sulla malattia e complicazioni, apprendere tecniche, fugare le paure e, quindi, vivere più serenamente.

Come esempio pubblichiamo un brevissimo video panoramico localizzato presso l'Ospedale di Rovigo, nel quale in primo piano osserviamo il sole al tramonto che scende piano piano sul piazzale di atterraggio degli elicotteri.

  




Compensare lo stress della vita con gli hobby e la partecipazione aiuta ad allungare la vita. 

Cosa pensare?

  • Siamo all’Ospedale, un luogo di sofferenza di tante persone, come dimostrato dalle centinaia di auto parcheggiate.
  • Ma l’Ospedale è anche il luogo dove si guariscono le malattie. 
Al sole rosso del tramonto segue il cielo stellato della notte, con la luna che ha ispirato poesie e musiche; poi l’alba con il sole che torna rosso come al tramonto ed un altro giorno di vita attiva e di impegno. 

 Che altro possiamo fare per migliorare lo stile di vita?

Come è naturale essere attivi di giorno e riposare la notte, altrettanto naturale è l’alimentazione. 
Senza alimentazione non si vive, ma si può cessare di vivere quando è troppa o non è corretta.

Esattamente un anno fa pubblicavamo in questo blog un post con il titolo “IL CORRETTO STILE DI VITA - DA LILLY DIABETES” – si trattava di diapositive estratte da una “brochure” della serie Guide multilingua sul Diabete pubblicata all’indirizzo: 

https://areapubblica.lillysalute.it/diabete/brochure-e-video/brochure-multilingua-diabete/italiano.aspx 

ALIMENTAZIONE E MOVIMENTO FISICO

Oggi, con quelle stesse diapositive, abbiamo creato un video, che accompagniamo con questa premessa. Il diabete è una malattia che può colpire qualsiasi persona, indipendentemente dallo stile di vita. In particolare, l’alimentazione e il movimento fisico, devono essere utilizzati come medicine, dalle persone sane e da chi ha la malattia; i primi per prevenirla nei limiti del possibile, i secondi per prevenire le pericolose complicanze.

IL VIDEO

  



IL RITMO SONNO-VEGLIA – (continuazione dall'inizio)

Detto questo, la prima evidente funzione del sole sul nostro corpo è quella di regolarne il ritmo.
Il sole infatti agisce sul nostro organismo e la sua influenza dimostra come anche l’essere umano (e non solo gli animali!) fa parte di un meccanismo in perfetto equilibrio tra sole, terra, luna e tutto ciò che ci circonda.
Ogni nostro organo, ogni nostra cellula, è scientificamente connessa agli elementi che caratterizzano il nostro mondo. Un esempio?
Nei nostri occhi esiste un particolare tipo di cellula chiamata “gangliare retinica”, che reagisce alla luce e regola il ritmo circadiano, cioè l’alternanza sonno-veglia che caratterizza il nostro vivere e che è strettamente connessa all’influsso dei raggi solari.
Per il corretto funzionamento del nostro organismo, è fondamentale rispettare l’equilibrio tra il sonno e la veglia, adottando un corretto stile di vita che ci permetta di riposare durante le ore notturne e di rimanere attivi quando è visibile il sole.
Dormire un sufficiente numero di ore durante la notte ci permette infatti di essere riposati e di far sì che i nostri organi e le nostre cellule risultino perfettamente funzionali e precisi nell’espletamento delle loro funzioni.
E’ importante riposare durante le ore notturne, quando il sole non compare: uno studio del 2014 svolto presso la John Hopkins University di Baltimora, ha dimostrato infatti come l’esposizione a luce brillante (proveniente non solo dalle lampade, ma altresì da smartphone e cellulari!) durante la notte stimola erroneamente le cellule retiniche gangliari ed eleva pericolosamente i livelli di cortisolo, ormone dello stress, che altera il ritmo circadiano e può condurre a depressione, riducendo anche la funzione cognitiva.
Ecco perché risulta fondamentale rispettare i ritmi sonno-veglia e buio-luce per star bene, assecondando il naturale ritmo del sole, e riposare quando la luce di quest’ultimo non è visibile.