TECNO - DIABETE / LECTIO MAGISTRALIS
DR. FRANCESCO MOLLO
RESPONSABILE CENTRO ANTIDIABETICO DI ROVIGO
ORGANIZZAZIONE
DELL'ASSOCIAZIONE DIABETEICI DI ROVIGO
In Veneto ed in Italia è in atto una profonda trasformazione nell’assistenza e cura delle varie forme di diabete; innovazioni che si basano sulla tecnologia, che richiedono l’impegno e competenza professionale del personale infermieristico e dei medici specialisti.
Questa, che è una vera e propria
rivoluzione, richiede altresì, l’impegno dei pazienti (e dei familiari se
necessario) che devono apprendere le tecniche dei sensori e dei microinfusori e
che devono saper fare il calcolo dei carboidrati.
Non più, quindi, le centinaia di buchi sulle dita, sostituiti
da un “SENSORE”
e non più i buchi sulla pancia per le iniezioni di insulina che saranno sostituiti
dal "MICROINFUSORE".
Una applicazione presso il Centro Antidiabetico di Rovigo |
Naturalmente, la maggior parte dei diabetici di tipo 2, in sola terapia farmacologica, non avrà bisogno delle nuove tecnologie, ma avrà ugualmente a disposizione la parallela evoluzione delle terapie orali e sarà confortato dell’esistenza dei nuovi apparecchi nell’eventuale passaggio alla terapia insulinica in caso non sia più sufficiente quella orale.
Questo è stato il tema dell’incontro di sabato 6 aprile ’19 avvenuto presso l’Ospedale
di Rovigo, relatore il Dott. Francesco Mollo, Responsabile del Centro
Antidiabetico di Rovigo ed organizzato dall’Associazione Diabetici di Rovigo. All’argomento,
è stato associato il controllo gratuito della glicemia con tradizionali glucometri.
I partecipanti, anche se non molto numerosi dato il carattere
specialistico - divulgativo hanno seguito la lezione con molto interesse, ponendo
domande durante e dopo la proiezione delle diapositive.
Di seguito una sintesi della lezione nel video.
I SENSORI
In queste prime immagini pubblichiamo le immagini estratte dal sito web della Società Abbott. Il sensore ha una durata di 14 giorni e costa € 59,90, ma inizialmente
bisogna munirsi anche del lettore, che costa altri 59,90 euro. Sensore e lettore, per gli
aventi diritto, sono a carico della Regione.
Chi ha diritto?
Bambini/adolescenti dai 4 ai 17 anni; Pazienti adulti in
terapia con microinfusore;
Pazienti adulti in terapia insulinica "basal bolus"
che effettuano abitualmente 5 o più determinazioni di glicemia al giorno
A CHI RICHIEDO LA
PRESCRIZIONE?
Al diabetologo di un servizio di diabetologia pubblico o
accreditato
DOVE RITIRO IL PRODOTTO?
Presso le Farmacie pubbliche e private convenzionate in
Distribuzione per Conto
Riferimento Normativo (Veneto)
Deliberazione della Giunta Regionale n.547 del 28 Aprile 2017
“Erogazione dei dispositivi di automonitoraggio della
glicemia che adottano il sistema FGM (Flash Glucose Monitoring)".
Art.53, l.r. n.30 del 30 dicembre 2016 - Collegato alla legge
di stabilità regionale 2017 - DGR/CR n.26/2017.
DUE ESEMPI DEI RISULTATI - CIASCUNO RIGUARDA DUE SETTIMANE
SONO EVIDENZIATE L'EMOGLOBINA GLICATA, LA GLICEMIA MEDIA, IL NUMERO DEGLI EPISODI DI GLICEMIA TROPPO BASSA
E INFINE IL NUMERO DELLE SCANSIONI EFFETTUATE.
altri esempi di sensori
I MICROINFUSORI
Il microinfusore è una piccola pompa delle dimensioni di un
mazzo di carte da gioco che consente la somministrazione dell’insulina come
infusione basale continua di entità variabile nei diversi momenti della
giornata, alla quale si sovrappongono boli rapidi in occasione dei pasti.
La terapia insulinica con microinfusore è indicata nei
pazienti con diabete di tipo 1 e tipo 2 in cui la terapia insulinica a
iniezioni multiple non consente di raggiungere e mantenere un controllo
metabolico adeguato in termini di valori di emoglobina glicata e frequenza di
ipoglicemie. La motivazione al buon controllo metabolico è la ragione
principale perché un paziente decida di provare la terapia insulinica con
microinfusore. Nel caso di donne giovani spesso la terapia con microinfusore viene
iniziata in previsione di una gravidanza.
Quando un paziente decide di provare la terapia insulinica
mediante microinfusore, dopo uno o più colloqui informativi generali, seguono
una fase di istruzione teorica e una di istruzione pratica. Al termine viene
applicato il microinfusore in regime ambulatoriale: solo in alcuni casi si
procede a un breve ricovero.
Il paziente in terapia insulinica con microinfusore viene seguito con visite frequenti nel periodo iniziale, con scadenze stabiliti individualmente.
Nel caso il paziente non sia in grado di seguire la terapia correttamente, o per altri motivi, la terapia viene sospesa, con ritorno alla vecchia terapia.
Il monitoraggio continuo della glicemia è indicato nei
pazienti con diabete di tipo 1, in particolare nei casi in cui i pazienti hanno
una considerevole variabilità glicemica, con significative oscillazioni della
glicemia durante la giornata o con frequenti ipoglicemie notturne. Le
informazioni che si ottengono dal monitoraggio continuo della glicemia sono
utilizzate dal diabetologo e dal paziente per migliorare il dosaggio
dell’insulina somministrata mediante iniezione o microinfusore. Nei pazienti in
terapia con microinfusore, il monitoraggio continuo della glicemia può essere
utile per identificare i diversi profili di infusione insulinica basale.
IL MONITOAGGIO MANUALE
IL CONTEGGIO DEI CARBOIDRATI